FORD
avanzandosi dopo un grande inchino a Falstaff
Signore, v'assista il cielo!
FALSTAFF
ricambiando il saluto
Assista voi pur, signore.
FORD
sempre complimentoso
Io sono,
Davver, molto indiscreto,
e vi chiedo perdono,
Se, senza cerimonie,
qui vengo e sprovveduto
Di più lunghi preamboli.
FALSTAFF
Voi siete il benvenuto.
FORD
In me vedete un uomo
ch'ha un'abbondanza grande
Degli agi della vita;
un uom che spende e spande
Come più gli talenta
pur di passar mattana.
Io mi chiamo Fontana!
FALSTAFF
andando a stringergli la mano con grande cordialità
Caro signor Fontana!
Voglio fare con voi
Più ampia conoscenza.
FORD
Caro Sir John,
desidero parlarvi in confidenza.
BARDOLFO
sottovoce a Pistola nel fondo, spiando
Attento!
PISTOLA
sottovoce a Bardolfo
Zitto!
BARDOLFO
Guarda! Scommetto! Egli va dritto
Nel trabocchetto.
PISTOLA
Ford se lo intrappola …
BARDOLFO
Zitto!
FALSTAFF
a Bardolfo e Pistola, i quali escono al cenno di Falstaff
Che fate là?
a Ford, col quale è rimasto solo
V'ascolto.
FORD
Sir John, m'infonde ardire
Un ben noto proverbio popolar:
si suol dire
Che l'oro apre ogni porta,
che l'oro è un talismano,
che l'oro vince tutto.
FALSTAFF
L'oro è un buon capitano
Che marcia avanti.
FORD
avviandosi verso il tavolo
Ebbene. Ho un sacco si monete
Qua, che mi pesa assai.
Sir John, se voi volete
Aiutarmi a portarlo …
FALSTAFF
prende il sacchetto e lo depone sul tavolo
Con gran piacer … non so,
Davver, per qual mio merito, Messer.