Desculpe, mas ainda não temos partituras separadas para esta parte, mas você pode baixar a partitura completa desta ópera e encontrar manualmente o que está procurando.
GIOVANNA Perché ciò dirgli? Uodiate dunque Cotesto giovin, voi?
GILDA No, no, ché troppo è bello e spira amore
GIOVANNA E magnanimo sembra e gran signore.
GILDA Signor né principe io lo vorrei; Sento che povero più l'amerei. Sognando o vigile sempre lo chiamo, E l'alma in estasi gli dice: t'a...
DUCA Esce improvviso, fa cenno a Giovanna d'andarsene, e inginocchiandosi ai piedi di Gilda termina la frase T'amo! T'amo; ripetilo sì caro accento: Un puro schiudimi ciel di contento!
GILDA Giovanna? Alti, misera! non v'è più alcuno Che qui rispondami! Oh Dio! nessuno?
DUCA Son io coll'anima che ti rispondo... Ah, due che s'amano son tutto un mondo!
GILDA Chi mai, chi giungere vi fece a me?
DUCA Se angelo o demone, che importa a te? lo t'amo.
GILDA Uscitene.
DUCA Uscire! adesso!... Ora che accendene un fuoco istesso! Ah, inseparabile d'amore il Dio Stringeva, o vergine, tuo fato al mio!
È il sol dell'anima, la vita è amore, Sua voce è il palpito del nostro core. E fama e gloria, potenza e trono, Umane, fragili qui cose sono, Una pur avvene sola, divina: È amor che agl'angeli più ne avvicina! Adunque amiamoci, donna celeste; D'invidia agli uomini sarò per te.
GILDA (Ah, de' miei vergini sogni son queste Le voci tenere sì care a me!)
DUCA Che m'ami, deh, ripetimi.
GILDA L'udiste.
DUCA Oh, me felice!
GILDA Il nome vostro ditemi... Saperlo non mi lice?
Ceprano e Borsa compariscono sulla strada
CEPRANO a Borsa Il loco è qui.
DUCA pensando Mi nomino...
BORSA a Ceprano Sta ben.
Ceprano e Borsa partono.
DUCA Gualtier Maldè. Studente sono... e povero...
GIOVANNA tornando spaventata Rumor di passi è fuori!
GILDA Forse mio padre...
DUCA (Ah, cogliere Potessi il traditore Che sì mi sturba!)
GILDA a Giovanna Adducilo Di qua al bastione... or ite...
DUCA Di', m'amerai tu?
GILDA E voi?
DUCA Lintera vita... poi...
GILDA Non più, non più... partite.
TUTT'E DUE Addio... speranza ed anima Sol tu sarai per me. Addio... vivrà immutabile L'affetto mio per te.
Il Duca esce scortato da Giovanna. Gilda resta fissando la porta ondè partito.