FIGARO, SUSANNA e BASILIO
Evviva!
FIGARO
a Cherubino
E voi non applaudite?
SUSANNA
È afflitto poveretto!
Perché il padron lo scaccia dal castello!
FIGARO
Ah, in un giorno sì bello!
SUSANNA
In un giorno di nozze!
FIGARO
Quando ognun v'ammira!
CHERUBINO
s'inginocchia
Perdono, mio signor ...
IL CONTE
Nol meritate.
SUSANNA
Egli è ancora fanciullo!
IL CONTE
Men di quel che tu credi.
CHERUBINO
È ver, mancai; ma dal mio labbro alfine ...
IL CONTE
lo alza
Ben ben; io vi perdono.
Anzi farò di più; vacante è un posto
d'uffizial nel reggimento mio;
io scelgo voi; partite tosto: addio.
Il Conte vuol partire, Susanna e Figaro l'arrestano.
SUSANNA e FIGARO
Ah, fin domani sol ...
IL CONTE
No, parta tosto.
CHERUBINO
A ubbidirvi, signor, son già disposto.
IL CONTE
Via, per l'ultima volta
la Susanna abbracciate.
(Inaspettato è il colpo.)
FIGARO
Ehi, capitano,
a me pure la mano;
piano a Cherubino
io vo' parlarti
pria che tu parta. Addio,
picciolo Cherubino;
come cangia in un punto il tuo destino.